L’azienda agricola Poggio Stenti è ubicata nel cuore della zona di produzione del MONTECUCCO SANGIOVESE DOCG e MAREMMA TOSCANA DOC, sulle terrazze alluvionali del fiume Orcia a 1 km da Montenero d’Orcia, dove le colline digradano dal Monte Amiata verso la Maremma, ed a poche centinaia di metri in linea d’aria dal confine del territorio di Montalcino. Il patrimonio viticolo dell’azienda consta di poco DI più di 5 HA di vigneto, dei quali circa 4 sono a Sangiovese, 1 a Vermentino e circa 0,25 a Cabernet Sauvignon.
La zona di coltivazione è ubicata in un’area collinare particolarmente vocata per la viticoltura, i terreni sono argillosi, strutturati e calcarei, scarsamente dotati di sostanza organica, profondi e molto ricchi di elementi minerali. In questi terreni la vite può esprimersi producendo uva concentrata e matura, autoregolando il carico produttivo e garantendo il raggiungimento di elevati standard di ricchezza polifenolica.
Grazie anche al clima favorevole la gestione dei vigneti è improntata al massimo rispetto dell’ambiente di coltivazione ed al minimo impatto dei processi produttivi su di esso. E’ stato del tutto eliminato l’utilizzo di agrofarmaci di sintesi e la lotta ai principali parassiti del vigneto si basa prevalentemente sull’uso di rame e zolfo, sostanze naturali ben note ai viticoltori e da sempre parte del sapere contadino del nostro territorio.
Poggio Stenti vinifica, affina ed imbottiglia l’intera produzione, potendo contare su una cantina piccola, ma molto ben studiata, dove la disponibilità tecnologica (gruppo frigo, vasche di acciaio inox termocondizionate, pressa soffice) permette di lavorare in modo rispettoso anche le uve bianche e quelle destinate all’elaborazione del rosato. Negli ultimi anni l’azienda sta molto crescendo anche nella scelta del legno nuovo per l’invecchiamento delle proprie partite migliori di Sangiovese e si sta sempre più orientando verso un impiego tradizionale di BOTTI GRANDI da 20 HL di ROVERE FRANCESE di altissima qualità, ritenendo di poter dare ai propri vini maggiore eleganza e finezza rispetto a strumenti alternativi, quali le barriques da 225 litri.